Lo sai che l’esercizio fisico migliora la qualità del sonno?

Vi capita anche a voi, particolarmente in questo periodo, di dormire peggio?

Il cambio di stagione  produce un’alterazione nel nostro bioritmo che in molti  altera significativamente la qualità del sonno.  E se non si dorme bene siamo più nervosi, meno aperti alle occasioni migliori che ci possono capitare, non si recuperano le energie vitali, non si attivano i processi metabolici corretti…tra la remise en forme.

La qualità del sonno  subisce condizionamenti negativi dati dallo stress del quotidiano vivere che non impariamo a gestire,  dalla lunga permanenza di fronte gli schermi elettronici e degli smartphone, dai pensieri che assalgono proprio nel momento in cui, invece, dovremmo trovare il giusto rilassamento.

Ma è davvero così anomalo? No, la natura vive il suo periodo di trasformazione, va in “letargo” e non possiamo non considerarlo, sebbene si perda sempre più spesso la consapevolezza della relazione con il sistema di cui facciamo parte in quanto “esseri viventi”. E quindi ecco la frequente irritabilità, atarassia, stanchezza, umore altalenante… Vi ci riconoscete? Sì, è vero, penserete che c’è chi vive in un perenne cambio di stagione, ma per la maggioranza di noi sono sintomi che si acuiscono solo in questo periodo.

Quante ore dovremmo dormire? Conoscete la curiosa affermazione di Napoleone Bonaparte in cui sosteneva che bastano «4 ore di sonno per gli uomini, 5 per le donne e 6 per gli idioti»? Gli esperti sostengono che dormire bene è importante per salvaguardare la propria salute. Ognuno ha bisogno di dormire e non esiste alcuna prova che certe persone riescano ad abituare il proprio organismo a farsi bastare il minimo sonno indispensabile. Le ore di sonno necessarie al nostro organismo sono  soggettive, in linea di massima  variano con l’età: ai neonati servono dalle 18 alle 20 ore; ai bambini di uno o due anni 14; agli adolescenti 12; agli adulti 7-8. Per tutti,

Svolgere regolarmente attività fisica migliora la qualità del sonno

Quello che conta non è tanto la quantità di ore di sonno, ma la qualità del riposo. Ecco 7 regole per trascorrere una buona notte di sonno:

1. Andare a dormire e alzarsi sempre alla stessa ora (anche nel fine settimana e indipendentemente da quanto si è dormito);
2. andare a letto solo quando si ha sonno;
3. Se non si riesce a prendere sonno, alzarsi dal letto e dedicarsi ad attività rilassanti, come leggere un libro o farsi un bagno caldo;
4. utilizzare il letto solo per dormire e non per guardare la tv;
5. dormire in un letto comodo, in una camera protetta dai rumori, a una temperatura ambiente né troppo calda né troppo fredda (intorno ai 18 gradi circa);
6. mangiare a orari regolari;
7. svolgere regolarmente attività fisica.

Quali sono le attività più adatte per migliorare la qualità del tuo sonno?

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Questo articolo è stato realizzato in collaborazione con Casa del Materasso, Lucca