Andrea Panati, una passione inossidabile per il fitness training

Questa è un’istantanea di Andrea Panati, trainer Ego da una vita sebbene sia anagraficamente molto giovane.

Forse saranno state tutte le discipline sportive di cui si è nutrito fin da bambino, calcio in primis, o forse l’attitudine
da “primo della classe” (ma simpatico)

nel raggiungere una preparazione universitaria in Scienze Motorie,  approfondita, affiancata da un’esperienza e da un’applicazione
costante nel settore del training.

Forse una passione inossidabile per il contatto con gli altri, l’opportunità di accompagnarli in un percorso di trasformazione con la cura della propria salute e benessere

al centro di tutto. Andrea Panati al Resort lo troviamo come coach in Sala, Ego Walking, Skill Athletic e al City Lab come attento personal trainer.

Chi ha fatto il primo passo tra te ed Ego Wellness?

Sono un galantuomo… l’ho fatto io! (Sorride) Semplicemente mi stavo laureando all’Università di Pisa e mi era giunta voce di uno spazio di eccellenza  a Lucca, dove poter crescere e mettere in pratica tutto quello che stavo imparando,

con riferimenti di livello internazionale e motivazione continua. Così è stato. Inizialmente, al momento della scelta dell’Ateneo ero indeciso tra Firenze e Pisa. A volte penso che se avessi scelto Firenze non avrei avutola grande opportunità di intercettare la realtà di Ego Wellness, dove pratico il mio lavoro, felicemente, da 11 anni. Credo di essere tra gli istruttori più “longevi” in termini di durata di rapporto. Mi sento ben sintonizzato con la filosofia Ego: un team finalizzato agli obiettivi di divulgazione della cultura del benessere rivolta alla persona.

Un amore a prima vista il tuo per il settore fitness o una relazione costruita nel tempo?

Entrambe. Mi sembra di aver sempre fatto sport, ed è così. Ugualmente, nel tempo, ho selezionato ciò che preferito e cominciato ad acquisire più consapevolezza dei benefici dell’attività e del movimento in generale, fino a farla diventare una vera e propria professione.

Quale ritieni essere il tuo punto di forza?

Mi piace il lavoro sul metabolico. Ne ricavo grande soddisfazione, perché è un tipo di attività che permette alla persona che lo pratica di sentirsi cambiare progressivamente con efficacia. Il corpo si trasforma, le abitudini diventano sane, e l’energia quotidiana ne giova enormemente.

Gli aspetti da migliorare?

C’è sempre qualcosa da migliorare, in termini di comunicazione. In tutto. Si studiano tecniche evolute, si rafforzano le basi,  in continuazione, con gli aggiornamenti e la dialettica con i colleghi. Tanto ascolto e tanto confronto diretto con gli allievi. Ogni giorno.

Preferisci il rapporto “one to one” o il group training?

Sono due dimensioni diverse, non riesco ad esprimere una preferenza. Nel personal training il contatto con le difficoltà da superare e con gli step di miglioramento è più ravvicinato, quasi confidenziale. Chi si affida alla nostra professionalità cerca un life coach, non solo un trainer, e questo è un ingaggio di alta responsabilità. Mi motiva tantissimo.

Le caratteristiche di Ego City Fit Lab?

Un ambiente raccolto, che favorisce la concentrazione sul lavoro. Un “laboratorio del movimento” elegante, riservato, a misura di persona.

Il “segreto” per ottenere i risultati desiderati…

Ognuno ha il suo e deve scoprirlo. Secondo me è importante non smettere mai di avere fiducia in se stessi, perseguire con impegno un programma personalizzato, assicurarsi la miglior professionalità possibile per ricevere sostegno, competenza e coraggio al momento giusto!